Un “Acquatest” per scegliere l’acqua minerale che fa per te

Ogni acqua minerale è unica: fai il test per scegliere quella più adatta in base all’età, esigenze di salute e altre caratteristiche.

Dimmi chi sei, che età hai, di che problemi di salute soffri e ti dirò che acqua minerale bere. Potrebbe suonare così l’invito da rivolgere ai consumatori per scegliere nel modo più opportuno l’acqua adatta alle proprie esigenze, perché forse non tutti si soffermano abbastanza sul fatto che ogni acqua minerale è unica. Le acque minerali con un basso residuo fisso favoriscono per esempio la diuresi. Mentre le acque più ricche di minerali favoriscono altre funzioni, tenendo presente che il residuo fisso non è in rapporto con la ‘pesantezza’ dell’acqua ma con la sua ricchezza in sali minerali.

Ma vediamo come scegliere al meglio l’acqua minerale in base alle singole caratteristiche. Proviamo a prendere in esame dei casi e delle esigenze specifiche con un pratico “Acquatest”.

Sei uno sportivo? Per chi pratica sport a livello professionale o amatoriale, può essere utile scegliere un’acqua ricca di sali minerali. Calcio, sodio, potassio, magnesio e cloruri aiutano infatti a reintegrare gli elettroliti persi a causa della sudorazione. Con un’acqua ricca di calcio e magnesio si recupera la stanchezza fisica e mentale.

Hai la pressione alta? Chi ha problemi di pressione alta potrà scegliere un’acqua con pochi sali minerali, diuretica e in grado di eliminare il sodio in eccesso per contrastare l’aumento della pressione e l’affaticamento cardiaco.

Digestione difficile? Per questo disturbo è indicata un’acqua ricca di bicarbonato. Il bicarbonato stimola infatti l’azione degli enzimi digestivi che abbassano l’acidità.

Soffri di calcoli renali? In genere vengono preferite acque oligominerali o minimamente mineralizzate che favoriscono l’eliminazione delle scorie. Studi recenti hanno però dimostrato che anche le acque calciche e bicarbonate sono efficaci nella prevenzione del problema.

Carenza di calcio? La risposta in questo caso è un’acqua ricca di calcio biodisponibile, che l’organismo assimila senza eliminarlo.

 

OGNI ETÀ HA LA SUA ACQUA MINERALE

Ma c’è di più, l’acqua ‘cresce’ con noi (e ci fa crescere visto che è indispensabile per tutte le funzioni dell’organismo e per mantenerlo in vita). In alcuni periodi della nostra vita, è certamente da preferire un particolare tipo di acqua. Per esempio, per i bambini è raccomandata un’acqua minerale ricca di calcio e magnesio, per gli adolescenti un’acqua medio minerale bicarbonato calcico-magnesica, per gli adulti un’acqua oligominerale o mediominerale in funzione dello stile di vita, per le donne incinte o in allattamento un’acqua calcica, per le donne in menopausa e in genere gli adulti oltre i 50 anni un’acqua calcica utile alla prevenzione all’osteoporosi, per gli anziani, infine, un’acqua calcico e solfato-magnesica con uso frequente. Individuare l’acqua più adatta alle proprie esigenze è importante. Ma se non c’è un bisogno specifico, un buon accorgimento è puntare sulla varietà. Variare tra più acque garantisce infatti l’assunzione di una più ampia gamma di minerali.

 

ACQUA REGINA DELL’ESTATE

Quando il sole picchia, l’acqua è la miglior salvezza contro la sete e la disidratazione. L’estate è consigliabile un’acqua minerale ricca di sali per reintegrare quelli persi con la sudorazione. Bere tanta acqua è certamente un must della stagione estiva; a questo proposito gli esperti invitano a raffreddare l’acqua minerale evitando il ghiaccio che ne altera il gusto e ne contamina la purezza. Se l’acqua è fredda, comunque, è necessario bere lentamente, perché un brusco abbassamento della temperatura dello stomaco può provocare pericolose congestioni. Altro consiglio è di conservare l’acqua minerale al riparo dalla luce del sole e lontano da fonti di calore, preferibilmente in luoghi freschi, asciutti e privi di odori. Una volta aperta, la bottiglia va richiusa bene per mantenere integre le caratteristiche originarie. Per ragioni igieniche, è meglio lasciare l’acqua minerale nella sua bottiglia e non travasarla in brocche o caraffe.

 

ACQUA… FONTE DI VITA

In generale, e i medici e nutrizionisti non si stancano di sottolinearlo, è consigliabile bere spesso acqua e in piccole quantità. Il fabbisogno idrico giornaliero si attesta generalmente intorno ai 2 -2.5 litri di acqua al giorno. L’assunzione diretta di acqua dovrebbe corrispondere a circa 1,5 litri, e il resto può essere assunto tramite altri alimenti (soprattutto se sono ricchi di acqua, come la frutta e la verdura). Bere ogni giorno un quantitativo di acqua adeguato testimonia una grande attenzione verso il proprio benessere. Attraverso l’assunzione dell’acqua possiamo permettere il buon funzionamento delle attività cellulari, mantenere un peso corporeo adeguato e una circolazione efficiente, ed eliminare efficientemente sostanze e scorie che, se accumulate, possono rivelarsi dannose.

La presenza dell’acqua è indispensabile per lo svolgimento di tutti i processi fisiologici e le reazioni biochimiche. L’acqua svolge un ruolo essenziale nella digestione, nell’assorbimento, nel trasporto e nell’utilizzazione degli stessi nutrienti. E’ fondamentale per la regolazione della temperatura corporea, ha funzioni di ammortizzatore nelle articolazioni, mantiene elastiche e compatte la pelle e le mucose. Bere acqua frequentemente, insomma, fa solo bene. Ed è una grande alleata per chi sta a dieta: l’acqua infatti non ha calorie e non fa dunque ingrassare. Anzi, per chi vuole perdere peso, è utile bere due bicchieri d’acqua prima dei pasti in quanto riduce l’appetito.

Articolo di “www.osservatorioalimentare.it”