pizza in estate mangiare insieme

Pizza in estate quale scegliere per stare bene?

Dalla scelta dell’impasto ai condimenti, l’esperta nutrizionista ci guida alla scoperta della scelta migliore di pizza in estate.

Un piatto appetitoso come pochi: chi non adora la pizza? Questa ricetta orgogliosamente italiana è adatta anche alla stagione estiva e, anzi, spesso e volentieri è la classica scelta per una serata easy in vacanza, magari con vista sul mare o sui monti. Quel che conta, in questo periodo dell’anno caratterizzato dalle alte temperature (quest’anno, poi!) è avere alcune accortezze nella scelta di impasto, condimento e bevande di accompagnamento, sia che prepariate la pizza a casa, sia che la ordiniate fuori. Abbiamo chiesto all’esperta nutrizionista come rendere l’amata pizza un pasto unico bilanciato, nutriente e digeribile in estate.

Pizza in estate: i consigli della nutrizionista

Eccoci giunti alla nostra mini guida a tema pizza estiva. Come ci ricorda la nutrizionista Laura Quinti, consulente nutrizionale Terme di Saturnia Natural Destination,  «gli ingredienti di base della pizza sono farina di grano tenero, lievito fresco, acqua naturale potabile, pomodori freschi o pelati, olio di oliva e sale. Possono poi essere aggiunti vari ingredienti, dal basilico alla mozzarella di bufala o fiordilatte, ma la lista è davvero lunga. Se vogliamo garantirci una pizza di qualità e ben digeribile, dobbiamo tenere presenti alcune caratteristiche chiave». Ecco i consigli dell’esperta:

  1. Sappiate che la lievitazione naturale con pasta madre lunga almeno 24 ore (più è meglio) facilita la digestione, evitando la sensazione di gonfiore nelle ore post pasto. Una pizza lievitata male perché la temperatura dell’ambiente di preparazione non era quella giusta o perché la preparazione è stata frettolosa crea facilmente aria addominale, reflusso e problemi intestinali. Come individuarla? In questo caso la pizza si presenterà con un forte odore di lievito e avrà una consistenza gommosa.
  2. Bene le pizze che al posto della farina 00, molto raffinata, o delle farine ricche di glutine e spesso di qualità scadente, usino farine integrali multicereali. Queste ultime sono infatti più ricche di sali minerali e fibre, dunque facilitano il transito intestinale e fanno sentire sazi prima.
  3. Date la preferenza a pizze con una base sottile, decisamente più leggera rispetto a quella alta.
  4. Mozzarella sì o no? Per quanto in estate sia un formaggio fresco proposto in infinite ricette, la mozzarella non è affatto light come si tende a credere. Se siete a dieta o comunque non desiderate appesantirvi, meglio chiedere al suo posto la ricotta come topping.
  5. Sarebbe ideale controllare la qualità dell’olio di condimento, assicurandosi che sia extravergine, dunque a basso contenuto di grassi saturi.
  6. Vietato aggiungere sale alla pizza, pena un aumento della ritenzione idrica nei soggetti predisposti.
  7. Lato cottura, la vostra pizza non dovrebbe mai esservi servita bruciacchiata o con parti non cotte. Oltre che non sane, queste cotture sbagliate sono molto poco digeribili.

 

Articolo di: “www.lacucinaitaliana.it”