Pesistica paralimpica: oro a Bogotà per Telesca nella Coppa del Mondo

L’atleta della Nazionale Italiana Paralimpica ha conquistato l’oro alla Coppa del Mondo di sollevamento pesi a Bogotà.

L’ATLETA lucano Donato Telesca, campione di pesistica paralimpica, ha vinto la medaglia d’oro durante la Coppa del Mondo di Powerlifthing di Pesistica di Bogotà, sollevando 183 kg in terza alzata. Un successo straordinario per questo ragazzo di Pietragalla, provincia di Potenza, che vede ora le Olimpiadi di Tokyo sempre più vicine.

Telesca – supportato dal direttore tecnico Sandro Boraschi e dal tecnico Antonio di Rubbio – è stato l’unico atleta azzurro a prendere parte alla Coppa del Mondo di Pesistica Paralimpica a Bogotà. Il ventiduenne, che ha gareggiato nella categoria 72 Kg, dopo una prima prova annullata dagli arbitri – da 178 kg – nella seconda e terza ha sollevato 178 e 183, superando gli avversari e conquistando l’oro. Con la misura di 183 kg Telesca ha superato di due chili il precedente record personale, guadagnato la prima posizione nel ranking per le paralimpiadi di Tokio 2021 e conquistato il settimo posto nella classifica mondiale. Una splendida soddisfazione per lui, dopo lo stop causato dalla pandemia.

“La gara è stata superlativa proprio perché è stata la prima. Ho un vantaggio strategico importantissimo rispetto a tutti gli altri che non sono stati presenti. Devo ringraziare tutta la federazione che mi ha permesso di fare questa trasferta particolare, stracolma di certificati e tamponi. Ma è stato importante proprio perché anticipando, ci siamo messi avanti e la gara mi ha permesso di migliorare la mia best performance di due chili e di salire un gradino più alto sul ranking paralimpico, passando dall’ottava piazza alla settima. Ora penso subito alla tappa di Manchester dove proveremo a migliorare la posizione e portare a casa la qualificazione alle paralimpiadi di Tokyo 2021”, ha detto il campione.

All’appuntamento sudamericano hanno preso parte i rappresentanti di venti nazioni. In gara con l’azzurro anche il panamense Dimas Vasquez Ray Melchor, che non è riuscito ad andare oltre i 163 Kg, e il georgiano Shota Omarashvili, con tre nulli. Oltre alla medaglia c’è stato anche il sorpasso sull’inglese Micky Yule nel ranking olimpico.

“Ci siamo ripresi dopo quello che avevamo lasciato indietro nell’ultima gara. L’importante era ricominciare e lo abbiamo fatto con il piede giusto. Dedichiamo questa vittoria a quanti hanno combattuto battaglie più grandi della nostra”, ha commentato Buraschi. Fra tre settimane la Nazionale volerà alla Coppa del Mondo di Manchester (25 e 28 marzo), per conquistare – si spera – un altro grande successo.

 

Articolo di:”www.repubblica.it”