20 nuovi libri di cucina che vorrai regalare a Natale (o comprare per te)

Un libro è sempre un bel regalo da ricevere, da fare o da farsi. E se siete degli appassionati di cucina, ogni anno escono nuovi approfondimenti, nuove letture e nuovi viaggi nell’incredibile mondo culinario. Se siete interessati all’argomento, tante infatti sono le opportunità per portare avanti la propria passione anche se non si è dei professionisti del mestiere. Libri di ricette, focus su un particolare Paese, una tecnica o una filosofia di cucina. Ci sono interessanti testi in inglese, ma anche in italiano. Scritti da chef o da esperti del settore. Occasioni per viaggiare pur restando comodamente seduti in poltrona. Se state cercando ispirazione per la vostra prossima lettura o dovete fare un regalo a una persona appassionata, ecco i 20 libri di cucina usciti nel 2019 che dovreste avere in libreria.

1)Le stories di #Artusi (Messeri, Simonelli): l’anno prossimo festeggeremo i 200 anni dalla nascita del gastronomo Pellegrino Artusi. Ne è passato di tempo da allora eppure si parla ancora di lui e tanto. A farlo, questa volta, sono due donne, Luisanna Messeri, volto della Prova del Cuoco su Rai Uno, e Angela Simonelli, food designer, che in modo leggero, ma mai banale, raccontano aspetti nuovi della vita e dell’incredibile lavoro di raccolta del maestro. Non manca una selezione di 50 ricette, appositamente scelte per dimostrare l’attualità dell’Artusi e approfondimenti sull’impiattamento e le forme, altri temi cari al gastronomo.

2)Finché c’è Trippa (Rossi, Giglioli): Diego Rossi è un nome ormai noto nel panorama culinario. La trattoria Trippa, aperta insieme a Pietro Caroli nel 2015, ha fatto da subito parlare di sé per una scelta ben precisa: la valorizzazione delle frattaglie. Ed è questo il tema principale anche del libro, scritto in collaborazione con Barbara Giglioli, illustrato da Gianluca Biscalchin e con i consigli musicali di Tommaso Paradiso (ex Thegiornalisti). Oltre alle ricette, le pagine del libro approfondiscono le varie carni povere, cibi dimenticati ma interessanti, da rivalutare anche in ottica di sostenibilità. Ogni capitolo si focalizza su un animale diverso, spiega come scegliere e trattare ogni frattaglia e si conclude con le ricette.

3)Itadakimasu (Peracchio Brandolini): dai creatori di Japadvisor, una guida online per scoprire i veri ristoranti giapponesi, nasce questo lavoro editoriale, un viaggio nelle tradizioni autentiche del Sol Levante. Itadakimasu significa letteralmente “ricevo umilmente“, da alcuni tradotto come “buon appetito” o “grazie per il pasto“. I due autori esplorano metodi di cottura, curiosità, ricette della cucina tradizionale washoku, un patrimonio culinario che va ben oltre l’idea di insieme di preparazioni. Racchiude, infatti, principi nella scelta degli ingredienti, stagionalità, armonia nelle forme e nei colori. Il libro raccoglie poi esperienze personali, interviste a chef ed esperti oltre a consigli per capire dove poter assaggiare i piatti menzionati.

4)Washoku. L’arte della cucina giapponese. Tecniche e strumenti (Shoda): esplora il mondo della cucina tradizionale anche l’ultimo lavoro dello chef Hirohiko Shoda, ambasciatore della cucina giapponese in Italia, che forse avrete già visto su Sky-Gambero Rosso Channel o alla Prova del Cuoco. Le ricette, le descrizioni delle tecniche, dei metodi di cottura e degli strumenti, ci accompagnano in un mondo che va oltre il concetto di alimentazione, ma presuppone sfumature sociali e filosofiche che regolano i concetti di accoglienza, convivialità, arte del servire, stile di vita. A una parte più descrittiva segue quella dedicata alle ricette per vivere lo spirito del washoku anche a casa.

5)Cocktail d’autore (Ollister): un libro fotografico originale, l’ideale per chi ama la letteratura e il mondo della mixology. Dopo il successo di Colazioni d’autore, Petunia Ollister torna con un nuovo percorso visivo di 70 scatti in cui i grandi cocktail classici vengono abbinati ai libri. Ogni immagine è accompagnata dalla ricetta del drink e dal ritratto dei personaggi protagonisti. In questo modo, la prossima volta che prenderete in mano uno dei romanzi citati, potrete degustare anche il cocktail a tema, dal Vesper Martini di James Bond al Bellini de Il talento di Mr. Ripley.

6)Downton Abbey. Il ricettario ufficiale: dal famoso e seguitissimo serial britannico ambientato nello Yorkshire di inizio ‘900, un ricettario imperdibile per tutti i fan delle vicende della famiglia Crawley. Più di 100 ricette raccolte dalla storica culinaria Annie Gray che ci catapultano nelle cucine e nei salotti tra il 1912 e il 1926 per scoprire i piatti più amati, tra zuppa di cetrioli e torta di pan di zenzero, i costumi dell’epoca, l’etichetta e i consigli per organizzare cene a tema. Non mancano riferimenti, citazioni e fotografie dal set. Un vero must per gli appassionati di Downton Abbey, disponibile sia in italiano che in lingua originale.

7)The Gaijin Cookbook (Orkin, Ying): se alla cucina britannica preferite quella giapponese e non avete problemi con l’inglese, questo volume è ciò che fa per voi. Forse il nome di Ivan Orkin non vi è nuovo, soprattutto se avete seguito la stagione 3 della docu-serie Chef’s Table su Netflix. Newyorchese, Orkin si è trasferito a Tokyo diventando un vero esperto di ramen. In questo testo, condensa la sua esperienza con piatti per ogni occasione, una raccolta frutto della curiosità e della passione di un gaijin, uno straniero aperto alle novità e agli stimoli di un mondo che lo ha sempre attratto, fin da ragazzino.

8)La Scienza delle verdure (Bressanini): dopo aver indagato i misteri della carne e della pasticceria, il chimico e divulgatore scientifico Dario Bressanini, dedica un libro al mondo delle verdure. Obiettivo? Come sempre, quello di far chiarezza e sfatare tanti falsi miti in modo chiaro e semplice, partendo dalla scienza. Non mancano ricette e curiosità sulle verdure più usate in cucina per capire come sfruttarle al meglio e rispondere a tanti dubbi che ci assillano nella quotidianità.

9)Vino naturale per tutti (Feiring): un nuovo lavoro della giornalista americana Alice Feiring, nota sostenitrice dei vini naturali ovvero ottenuti attraverso una coltivazione sostenibile e una fermentazione spontanea del mostro. Pubblicato da Slow Food Editore, il libro spiega in modo semplice la storia, i metodi di produzione e di degustazione di questi particolari prodotti. Si analizzano i luoghi comuni e, alla fine, si consigliano enoteche e fiere dedicate, così da poter passare dalla teoria alla pratica in modo più consapevole e attento.

10)Nomade tra i barili (Gargano): non solo il mondo dei vini è interessante e comprende mille sfaccettature, ma anche quello dei distillati merita di essere approfondito e conosciuto. Ne sa qualcosa Luca Gargano, uno dei maggiori esperti di rum in Italia e all’estero, che in questo volume racconta la sua storia e la sua passione. Non è solo un’autobiografia, ma quasi un romanzo d’avventura, che ci porta a seguire l’autore genovese nei suoi viaggi alla scoperta dei distillati più particolari e rari e nei suoi incontri con personaggi che hanno fatto la storia, da Fidel Castro a Niki Lauda.

11)Atlante gastronomico dei prodotti regionali: un volume di Slow Food Editore dedicato alle tante eccellenze italiane, risultati di tradizioni tramandate di generazione in generazione e simbolo del nostro Paese. Una raccolta completa ed esaustiva di Igt, Dop, Stg, Presìdi Slow Food, alcuni già conosciuti, come il gorgonzola, altri decisamente meno noti, come i filindeu sardi. Il tutto è reso più interessante da una grafica accattivante. Una lettura piacevole per (ri)scoprire l’incredibile patrimonio gastronomico italiano.

12)La Cucina Italiana. Il grande ricettario (Marchesi): a quasi due anni dalla morte del grande maestro, è uscita a ottobre la nuova edizione del grande compendio della cucina italiana contemporanea firmato da Gualtiero Marchesi. Più di 1200 ricette della tradizione riviste dal noto chef, un percorso culinario adatto ai più e ai meno esperti, questa volta arricchito da oltre 400 immagini di piatti preparati dall’Accademia Gualtiero Marchesi di Milano. Del resto, anche in cucina, l’occhio vuole la sua parte.

13)Pizza Hero (Bonci): dalle immagini televisive alle pagine stampate. Il viaggio culinario di Gabriele Bonci attraverso l’Italia è ora un libro di 40 ricette (di cui molte inedite), ricco di consigli pratici per ottenere anche in casa ottimi risultati di panificazione. Non solo. Non mancano note di storia, racconti sulle specialità locali di ogni regione italiana, indicazioni sulla scelta degli ingredienti. Il volume è un goloso percorso multiplo, un viaggio nel viaggio del mondo della panificazione e nell’Italia del gusto e delle tradizioni.

14)Manuale dei cibi fermentati (Trevisan): questo antico procedimento sta vivendo un momento di rinnovata attenzione, amato da tanti chef, come Cristina Bowerman, ma anche da noi cuochi di tutti i giorni. Con la biologa nutrizionista Michela Trevisan scopriremo tutti i segreti della fermentazione e come preparare in casa yogurt, salsa di soia, kefir, formaggio di mandorle, ecc. Non manca un capitolo dedicato alla scelta delle materie prime e uno all’attrezzatura in modo da poter conoscere davvero tutti gli aspetti di questo particolare procedimento prima di “mettere le mani in pasta”.

15)Il codice della cucina vegetariana (Leeman): appassionati e professionisti del settore chiedevano un titolo simile da anni. La risposta l’ha data lo chef Pietro Leeman, da 30 anni alla guida del ristorante vegetariano e olistico Joia a Milano. Il codice definisce il nuovo canone della cucina vegetariana, dagli ingredienti alle tecniche, ma anche i principi fondamentali filosofici e scientifici di questo mondo.

16)Il lato dolce. Ricette e racconti di una vita (Massari): uno dei più famosi pasticceri italiani, Iginio Massari, quest’anno torna in libreria con un volume che ripercorre la sua vita, fin da quando da piccolo cadde in un catino colmo di crema. Oltre a simpatici aneddoti per conoscere il maestro, il libro è ricco di ricette spiegate passo dopo passo.

17)Tokyo Stories (Anderson): la capitale nipponica è un punto di riferimento culinario a livello mondiale nonostante la perdita di alcune stelle Michelin nell’ultima edizione della guida. In questo libro Tim Anderson, esperto di Giappone e vincitore di Masterchef Usa nel 2011, condivide la sua passione per la cucina e per i luoghi del gusto della metropoli asiatica. Il sottotitolo è “storie e ricette giapponesi” e tra un distributore automatico di crema di mais e un soba-ya, Anderson ci accompagna tra le varie specialità di Tokyo tra indicazioni sulla preparazione, fotografie e aneddoti curiosi.

18)La cucina popolare e i matsuri del Giappone. Feste tradizionali, gusti e profumi del Sol Levante (Viti, Yamada): altro titolo da segnarvi se siete innamorati del Giappone e della sua cultura e volete conoscere qualcosa di più del sushi. La giornalista Stefania Viti, in collaborazione con la collega Miciyo Yamada, ci porta nel mondo dello street food giapponese, quello dello yakitori per esempio, spesso legato alle feste popolari (matsuri), della cucina di casa di tutti i giorni, dei fast food tradizionali. Oltre a storie e curiosità, non manca uno spazio dedicato alle ricette, accompagnate da invitanti fotografie realizzate nei ristoranti giapponesi di Milano e Roma.

19)The Food of Sichuan (Dunlop): in questo momento sicuramente il Giappone va alla grande tra i foodies di tutto il mondo. Non è però l’unica cultura affascinante, anche dal punto di vista culinario. La Cina è un altro luogo dal patrimonio immenso, ancora tutto da esplorare. L’autrice britannica Fuchsia Dunlop, esperta di cucina cinese, intervistata anche da David Chang in una puntata di Ugly Delicious, ha appena pubblicato una revisione del suo libro dedicato alla tradizione culinaria del Sichuan, provincia del Sud-Ovest della Cina. L’obiettivo è riflettere sull’evoluzione di questo tipo di cucina negli ultimi decenni. Il volume comprende 200 ricette di cui 50 inedite, oltre a note storiche e culturali e fotografie di piatti e di luoghi.

20)Signature Dishes That Matter (AA.VV.): quali sono i piatti che hanno fatto la storia della cucina e della ristorazione dall’Ottocento in poi? La risposta la trovate in questo volume: una ricca raccolta di preparazioni, ordinate in modo cronologico, insieme a storie e a curiosità di grandi chef in tutto il mondo e alle colorate illustrazioni dell’artista brasiliano Adriano Rampazzo. A curare il libro è stato un gruppo internazionale di critici, scrittori e giornalisti, tra cui Andrea Petrini, ideatore di Gelinaz, evento culinario che riunisce chef da tutto il mondo.

(Articolo di www.agrodolce.it)

Qui sotto trovate la gallery con le copertine dei libri di cui abbiamo parlato! Buona lettura e buon natale da Cimas!