Olio: un ‘extra per la ricerca’ contro il cancro

ROMA – Prenderà il via il 7 e l’8 dicembre in 40 cooperative e frantoi il progetto ‘Un extra per la ricerca’ firmato dalla Fondazione Airc e gli olivicoltori di Cia-Agricoltori Italiani e Italia Olivicola.

L’obiettivo è sostenere il lavoro dei 5 mila ricercatori Airc e valorizzare l’olio extravergine d’oliva, informando il pubblico sull’importanza di adottare comportamenti e abitudini salutari per ridurre il rischio di cancro.
Un numero crescente di studi scientifici, infatti, sta dimostrando la stretta correlazione tra un’alimentazione varia ed equilibrata e la prevenzione del cancro.

Per ogni bottiglia o lattina di olio novello distribuita in questi due giorni, i frantoi destineranno 2 euro ai progetti di Fondazione; inoltre, per il prossimo Natale sul sito sono già disponibili confezioni regalo di bottiglie da 500 ml di extravergine 100% italiano estratto a freddo.
“Attraverso queste iniziative – sottolinea il presidente di Italia Olivicola, Gennaro Sicolo – intendiamo avvicinare i consumatori a questo prodotto straordinario per le sue caratteristiche organolettiche e nutraceutiche”. Come produttori di materie prime, interviene il presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino, “abbiamo una responsabilità nei confronti dei consumatori e aderiamo a questa iniziativa quale occasione per promuovere una corretta alimentazione di cui il nostro Paese può a pieno titolo essere testimonial”.

Il direttore della Fondazione Airc, Niccolò Contucci, infine, ricorda che “nella battaglia contro il cancro è sempre più riconosciuta l’importanza dei comportamenti e delle abitudini individuali e quindi 0 sigarette, 5 porzioni di frutta e verdura e 30 minuti di esercizio fisico moderato, la formula vincente suggerita dai nostri scienziati”.

(Articolo: redazione ANSA)